Guardare fuori dall’oblò di un aereo, su un soffice mare di nuvole rischiarato dal sole. Progettare una partenza verso i confini più lontani del globo, fare le valigie con il cuore felice ed entusiasta. Se hai mai assaporato una di queste esperienze, sai benissimo quanto viaggiare sia una passione irrinunciabile ed emozionante. Tuttavia in alcuni casi, quando devi affrontare un viaggio di lavoro o di piacere una leggera ansia non ti consente di rilassarti? Scopriamo insieme come dormire bene prima di un viaggio.
3 consigli per dormire bene prima di un viaggio
Hai prenotato una vacanza con gli amici o la famiglia ma le novità che dovrai affrontare ti agitano? Oppure devi affrontare un incontro di lavoro molto importante e il viaggio imminente ti mette ansia?
In situazioni come queste è facile avere difficoltà a dormire bene. Oggi ti vogliamo fornire 3 pratici suggerimenti per ridurre l’ansia, essere più rilassato e dormire bene prima di un viaggio.
Prepara in anticipo i bagagli
Il primo consiglio è quello di non aspettare la sera prima della partenza per preparare le valigie. Infatti è possibile che il timore di dimenticare qualcosa possa causarti agitazione e insonnia. Per quanto riguarda gli oggetti che puoi inserire nel tuo bagaglio solo all’ultimo momento, puoi preparare una lista da spuntare in modo da essere sicuro di non lasciare a casa nulla. In questo modo riuscirai a riposare meglio perchè non avrai il timore di non aver preso tutto l’indispensabile.
Se invece non puoi preparare le valigie in anticipo, il giorno prima della partenza inizia presto ad organizzarti l’occorrente per il viaggio. In questo modo il pensiero di quello che potresti dimenticare non ti farà rimanere sveglio fino a tardi.
Evita la caffeina e la troppa televisione
Il giorno prima della partenza il corpo è soggetto a tensione, per questo motivo è utile evitare di bere troppi caffè. Anche guardare la televisione fino a tardi può far perdere il sonno. L’ideale sarebbe svolgere un po’ di attività fisica per scaricare un po’ di stress e rilassare la muscolatura. Coricarsi stanchi in un ambiente buio e confortevole faciliterà l’arrivo del sonno.
Non preoccuparti troppo se non riesci a rilassarti
Se pensi di avere problemi ad addormentarti o sei preoccupato di non riuscire a dormire abbastanza, potresti agitarti al punto di perdere il sonno. Per questo motivo se non riesci ad addormentarti subito non forzarti, alzati dal letto e fai qualcosa di rilassante come leggere o guardare la televisione. In questo modo manterrai attorno a te un ambiente calmo che faciliterà il sonno.
Jet lag: preparazione e rimedi
Dormire bene e riposare prima di un viaggio è importante per poter affrontare con maggiori energie eventuali fastidi derivati dal viaggo. Uno di questi è il jet lag, indicato più raramente in italiano come “mal di fuso”. Si tratta di un malessere psico-fisico di lieve entità che però può infastidire anche i viaggiatori più esperti. È una condizione che si verifica quando si viaggia lungo la longitudine terrestre attraversando vari fusi orari (solitamente più di due).
La sintomatologia non deve preoccupare ma comprende segni clinici che possono essere fastidiosi, come:
- emicrania;
- astenia, ossia eccessiva lentezza dei movimenti e forte desiderio di coricarsi per riprendere il sonno;
- sensazione di mancato ristoro anche dopo aver dormito;
- mancanza di concentrazione;
- problemi di digestione e appetito.
I rimedi, tuttavia, esistono. Infatti con una dovuta preparazione e qualche accorgimento, si potrà impedire al fastidioso jet lag di prendere il sopravvento sulla nostra splendida vacanza!
La preparazione al jet lag
Prepararsi al fuso orario della meta in cui si è diretti con qualche giorno d’anticipo rispetto alla partenza è il miglior accorgimento per prevenire o evitare il jet lag. In tal modo, se si è diretti verso ovest (Stati Uniti, Messico e America del Sud) si consiglia si abituare il proprio corpo in maniera graduale a rimanere sveglio almeno due ore in più ogni giorno, così da avvicinarsi all’effettivo ritmo sonno-veglia che regolerà la vostra vita una volta giunti a destinazione. Se invece si viaggerà verso est (Medio Oriente, Cina, India, Thailandia e altri), basterà effettuare l’operazione inversa, andando a dormire prima del solito.
Inoltre, preferire voli con arrivi in tarda serata nel fuso orario di destinazione farà sì che possiate dirigervi subito in albergo e recuperare la stanchezza accumulata durante le lunghe ore di volo.
La preparazione durante il viaggio è cruciale: si raccomanda infatti di bere molta acqua per mantenersi idratati, di riposare e di limitare il consumo di caffeina ed evitare gli alcolici, poiché entrambe le sostanze affaticano inutilmente l’organismo. Infine, rimanere leggeri non mangiando in modo eccessivo aiuterà contro i problemi intestinali e digestivi, come nausea, mal di stomaco e perdita di appetito, talvolta provocati dal jet lag.
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I rimedi al jet lag
Se i rimedi adottati per preverire il jet lag non funzionano, in generale, non esiste una vera e propria cura per riprendersi da questo disturbo. Tuttavia, se è un fenomeno che arreca molto disturbo oppure se ci si trova spesso a compiere voli oltreoceano, è possibile assumere una terapia a base di melatonina. Questa non è altro che un ormone prodotto naturalmente dal corpo umano ed è la responsabile della regolazione del sonno.
Non vi aiuterà ad abituarvi all’orario del Paese di destinazione ma potrà farvi addormentare profondamente: per questo è opportuno assumerla tenendo d’occhio l’ora della località di arrivo.
Un altro rimedio, ancora più semplice, è dato dalla fototerapia. Dato che il sole è il fattore che più incide sull’orologio biologico del sonno-veglia, l’esposizione a esso potrà aiutare la mente a sconfiggere la sintomatologia del jet lag in maniera rapida ed efficace.