Se vogliamo avere una vita sana ed equilibrata dobbiamo tenere sotto controllo anche i grassi nel sangue. Vediamo insieme quali sono i cibi brucia colesterolo che posso aiutarci a vivere meglio.
Cos’è il colesterolo?
Il colesterolo è un componente della membrana cellulare e la sua
presenza nel sangue è conosciuta attraverso due lipoproteine: LDL (colesterolo “cattivo”) e HLD (colesterolo “buono”).
Questi valori sono misurabili con un normale prelievo del sangue con
l’analisi iridologica, che rileva non solo i valori ma anche la predisposizione del soggetto in modo da attuare interventi di prevenzione mirati.
Perché l’organismo ha bisogno di colesterolo?
L’HDL raccoglie l’LDL dal sangue per riportarlo al fegato ed essere metabolizzato. Un’altra parte di colesterolo viene introdotta con l’alimentazione che, soprattutto nei soggetti predisposti, deve essere
controllata per non eccedere nelle quantità necessarie al bisogno organico.
La causa dell’aumento del colesterolo non è solo legata al tipo di alimentazione. Infatti influiscono lo stress, alcune abitudini quotidiane legate al lavoro e la vita sedentaria.
Cibi brucia colesterolo alto
L’alimentazione per il colesterolo alto deve essere prima di tutto povera di grassi di origine animale. Non bisogna inoltre eccedere con le calorie e zuccheri. Le norme della corretta alimentazione per chi ha il colesterolo alto sono così riassunte:
- bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno;
- consumare almeno due porzioni al giorno di verdure di stagione,
cucinate in maniera semplice e poco condite; - inserire nella propria alimentazione quotidiana due o tre porzioni
di frutta fresca di stagione, limitando i frutti troppo zuccherini, come banane, mandarini, fichi, uva e cachi; - consumare molti legumi;
- limitare l’assunzione dei carboidrati. La pasta è un ottimo
elemento purché condita in maniera semplice (pomodoro e basilico è
l’ideale). Anche il pane va bene, meglio se di cereali; - evitare i piatti pronti, spesso troppo ricchi di sale e condimenti
grassi; - usare l’olio d’oliva come unico condimento grasso, in totale
sostituzione del burro, della margarina e dei grassi saturi; - fare largo uso di erbe aromatiche e spezie, per dare più sapore
ai piatti; - se si devono consumare dolci prediligere quelli preparati in casa, seguendo ricette sane, semplici e poco caloriche.
Alimentazione sconsigliata
Vediamo ora quali sono invece i cibi sconsigliati per chi soffre di colesterolo alto:
- le margarine (anche quelle di origine vegetale);
- i grassi saturi;
- gli oli idrogenati (ad eccezione per l’olio extra vergine di oliva e l’olio di semi di lino);
- il burro;
- il burro di arachidi;
- frutta secca caramellata, tostata e salata;
- pane con strutto;
- dolci confezionati;
- salumi e affettati;
- carni rosse in genere;
- soffritti;
- sughi molto conditi o pronti;
- latticini come i formaggi grassi e quelli stagionati;
- creme e yogurt intero o alla frutta;
- pesci e crostacei;
- uova;
- fritture.
Stai attento al tipo di cottura. Una corretta alimentazione dovrebbe
contenere principalmente cibi cotti al vapore, al forno e alla griglia. Ovviamente vanno bandite le fritture.
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La classifica dei cibi brucia colesterolo
Ti presentiamo ora la nostra classifica dei cibi maggiormente consigliati.
Limone. Il limone è ricco di vitamine dalle molteplici azioni benefiche fra cui quella anticolesterolo. Bevi il succo di un limone a digiuno e, se proprio non riesci ad abituarti, usalo nel te o come condimento.
Mandorle. Se ne consumi dalle quattro alle sei dopo i pasti principali
controlli il colesterolo e raggiungi una buona quota di ferro e di calcio.
Salmone. Il salmone è un pesce grasso, ma la qualità dei suoi grassi è efficace per combattere il colesterolo. L’importante è consumarlo con moderazione.
Legumi. I legumi sono ricchi di fibre, utili nel controllo del colesterolo e del peso corporeo. Soprattutto fave, piselli, soia e fagioli.
Olio d’oliva. L’olio extra vergine di oliva è il principe dei condimenti
della cucina mediterranea. Un prezioso alleato per spazzare via LDL, inoltre dona un sapore incredibile a qualunque piatto. Al momento dell’acquisto controlla l’etichetta e fai attenzione alla provenienza e al tipo di lavorazione, che deve avvenire rigorosamente mediante processi a freddo.
Peperoncino. Il peperoncino ha un’azione digestiva, anticolesterolo e vasodilatatore e quindi abbassa la pressione.
Curcuma. Questa spezia dalle spiccate proprietà curative è molto utilizzata in oriente e in particolar modo in India. Anche il fegato trova giovamento dal suo consumo. Ha un’azione preventiva nei confronti del colesterolo.
Cause e fattori di rischio del colesterolo alto
Il colesterolo alto è, insieme all’obesità, l’ipertensione, il diabete e il
fumo, uno dei maggiori fattori di rischio cardiovascolare.
Ecco perché bisogna intervenire preventivamente, tenendo sotto
controllo i valori e attuando misure preventive con il medico specialista.
Chi ha il colesterolo alto deve stare attento a:
- tenere nella norma i trigliceridi;
- tenere nei limiti della norma la pressione arteriosa;
- non fumare;
- mantenere un peso corporeo adeguato, evitando sovrappeso e
obesità; - tenere sotto controllo la glicemia;
- svolgere regolarmente un’attività fisica;
- seguire un’alimentazione sana e bilanciata.
Oltre i cibi brucia colesterolo…
L’alimentazione contro il colesterolo alto va abbinata a un’attività fisica di tipo aerobico, da svolgere almeno tre volte a settimana. La durata e il tipo di allenamento dipendono dall’età e dalle condizioni di salute della persona che soffre di colesterolo alto.
Per esempio, un soggetto di età compresa tra 30 e 40 anni e in buono stato di salute potrà dedicarsi a 20/30 minuti di corsa, mentre un 60enne dovrà preferire passeggiate a ritmo veloce di 30 minuti.
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